Includendo Dio nel nostro smartphone e social – 19.05.2025
1 Corinzi 10:23 - Tutto è lecito, ma non tutto è utile; tutto è lecito, ma io non mi lascerò dominare da nulla. Tutto è lecito, ma non
tutto edifica.
Questo brano della Bibbia scritto dall’apostolo Paolo circa duemila anni fa è ancora oggi prezioso per aiutarci ad avere un approccio equilibrato verso la tecnologia della comunicazione e i social network. Questo per dire che è importante avere un rapporto sano ed equilibrato con la nostra vita online. In effetti, tutti noi – giovani e meno giovani – possiamo correre il rischio, come dice Paolo in 1Corinzi, di essere DOMINATI da qualcosa che inizialmente abbiamo scelto di usare perché UTILE. La tecnologia può essere come un COLTELLO: possiamo usarlo per affettare il pane, tagliare la carne o i pomodori... ma lo stesso coltello – se usato male – può essere pericoloso o addirittura letale per noi stessi o per altri. Lo stesso vale per smartphone, tecnologia della comunicazione e social network. Quindi...Poiché la tecnologia può anche essere dannosa, dobbiamo di conseguenza essere ostili nei suoi confronti? Assolutamente no! La questione non è essere ostili verso la tecnologia, ma piuttosto essere consapevoli che un uso non equilibrato dello smartphone e/o social produce effetti reali, come:
• stress;
• perdita di empatia;
• depressione;
• disturbi del sonno e dell’attenzione.
Efesini 5:15-17 - Guardate ... con diligenza a come vi comportate; non da stolti, ma da saggi; riscattando il tempo.......Perciò non siate disavveduti, ma intendete quale sia la volontà del Signore.
La ricerca ha ormai confermato che la luce blu emessa dai dispositivi tecnologici riduce la quantità di melatonina nel nostro organismo. La melatonina è la sostanza prodotta dal nostro cervello che, di fatto, informa il corpo che è ora di dormire (modalità sonno). Non c'è dubbio che controllare continuamente i dispositivi durante il giorno altera le funzioni cognitive... non c'è dubbio che stare davanti a uno schermo prima di dormire causa disturbi del sonno.
Altri effetti negativi di un uso scorretto dei nostri dispositivi elettronici possono essere:
• incapacità di concentrarsi e riflettere;
• mancanza di autocontrollo e forza di volontà.
Qualcuno ha definito lo smartphone (PlayStation, Switch, e c.) e anche l’utilizzo NON equilibrato dei social la “cocaina del ventunesimo secolo”.
Altri hanno giustamente definito la tecnologia e gli smartphone usati in modo non saggio come ARMI DI DISTRAZIONE DI MASSA (anziché di distruzione).
Romani 12:2 - Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà
Cinque comportamenti che possono indicare una dipendenza dallo smartphone:
1. Andare a dormire con lo smartphone acceso (nel caso qualcuno chiami...).
Un suggerimento che ho adottato da tempo è quello di ricaricare lo smartphone e altri dispositivi elettronici durante la notte in modalità offline e in una stanza diversa dalla camera da letto.
2. Tenere frequentemente lo smartphone in mano mentre si parla con
qualcuno.
ESEMPIO: Se tengo lo smartphone in mano mentre parlo con te – senza usarlo, senza notifiche, senza suoni – lo sto semplicemente tenendo. Magari è anche offline. Se fossi presente nella stessa stanza con me in quel momento, ti sentiresti davvero più importante in quel momento, più del telefono che ho in mano? Posso farti la stessa domanda se lo smartphone è poggiato sul tavolo mentre stiamo mangiando o parlando. La verità è che, quando è visibile, lo smartphone comunica a livello inconscio che è più importante delle persone con cui siamo.
3. Avere una forte tendenza o impulso a tirare fuori lo smartphone in qualsiasi situazione per fare una foto o un selfie.
4. Sentirsi irritati se qualcuno (moglie, amico,...) tocca o sposta il nostro smartphone messo sul tavolo o altrove.
5. Per i coniugati... toccare lo smartphone più volte al giorno rispetto a quante volte si tocca il proprio coniuge in un anno intero.
Non dobbiamo demonizzare la tecnologia e gli smartphone, ma piuttosto capire insieme come usarli nel modo migliore e trovare un modo che ci renda liberi e non dipendenti. Stabiliamo una disciplina e delle priorità che possano proteggere la nostra libertà!
Altri sintomi di una relazione sbilanciata con lo smartphone:
1. Sentire il bisogno incontrollabile di controllare lo smartphone ossessivamente, ogni 5- 10 minuti.
2. Addormentarsi spesso la sera con lo smartphone in mano o tenerlo a meno di un metro di distanza mentre si dorme.
3. Aprire gli occhi al mattino e, prima ancora di rendersi conto di essere svegli, controllare notifiche, e-mail, messaggi e tutto ciò che si può "controllare" sul dispositivo.
4. Provare disagio reale, misto ad angoscia, quando il telefono non è carico e/o manca la connessione a Internet.
Alcuni consigli per trovare equilibrio e/o disintossicarsi:
1. Al mattino, accendere il telefono solo dopo la colazione e un tempo di relazione con Dio.
2. Definire degli orari precisi per controllare il telefono (ad esempio, ogni tre ore).
3. Stabilire dei limiti d’uso: ad esempio, non più di 5-10 minuti alla volta.
4. Eliminare le notifiche dalla schermata principale tramite le impostazioni.
5. Spegnere il telefono prima di andare a dormire e ricaricarlo in un luogo diverso da dove si dorme.
6. Ogni tanto, lasciare lo smartphone a casa per brevi periodi.
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Relazioni sui social network
Limiti e consigli per bambini e adulti
Oggi, per molti di noi, una gran parte della vita (lavoro, chiesa, famiglia, ecc.) si svolge sui social network. Come abbiamo detto nella sezione sulla dipendenza digitale, è importante essere consapevoli di quanto tempo trascorriamo online, di cosa scriviamo e di come usiamo il nostro smartphone. Proverbi 10:19 - Nella moltitudine delle parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è prudente.
C’è infatti la tendenza a vivere molte relazioni sui social, perdendo a volte il senso di quelle reali. La bacheca dei social (come Facebook) è come una piazza pubblica: puoi incontrare chiunque, e troppo spesso la persona dietro un profilo o uno schermo è totalmente diversa da quella che appare online. Dobbiamo essere molto cauti e attenti!
Alcuni consigli per relazionarsi sui social network:
1. Evita di condividere contenuti troppo personali o intimi.
2. Non inviare mai dati sensibili come documenti, dati bancari, ecc.
3. Non inviare foto intime a nessuno, soprattutto a sconosciuti.
4. Evita di alimentare polemiche o commentare post su politica o argomenti di cui non sei davvero esperto
Ricordiamoci anche che la vita sui social NON è reale: tendiamo a condividere solo i momenti gloriosi e non quelli difficili o complicati. Non dovremmo mai confrontare la nostra vita con ciò che appare sul profilo di qualcun altro. I social sono uno strumento eccezionale per parlare di Gesù, quindi assicuriamoci che la nostra vita sia un esempio anche in quel contesto, affinché la nostra testimonianza sia credibile ed efficace online. Cosa appare sul mio profilo WhatsApp, Facebook (Instagram, TikTok, X)? Voglio concludere con lo stesso versetto con cui ho iniziato, perché – dopo tutto quello che abbiamo detto – sicuramente ora avrà un significato più profondo:
1 Corinzi 10:23 - Tutto è lecito, ma non tutto è utile; tutto è lecito, ma io non mi lascerò dominare da nulla. Tutto è lecito, ma non tutto edifica.
Salmo 46:10 - Fermatevi, e riconoscete che io sono Dio!
In ogni epoca, Dio chiama i suoi figli a fermarsi, esaminare ciò che cattura la loro attenzione nel mondo, valutarne le conseguenze e lottare per avere un cuore non distratto davanti a Lui. Ecco dieci domande diagnostiche che possiamo porci nell’era digitale:
1. Le mie abitudini con lo smartphone rivelano una dipendenza da piaceri momentanei?
2. Le mie abitudini con lo smartphone rivelano un desiderio compulsivo di essere visti e approvati?
3. Le mie abitudini con lo smartphone mi distraggono dalla comunione genuina con Dio?
4. Le mie abitudini con lo smartphone mi offrono una via di fuga dai pensieri seri su morte, ritorno di Cristo e realtà eterne?
5. Le mie abitudini con lo smartphone mi ossessionano nella ricerca del successo mondano?
6. Le mie abitudini con lo smartphone soffocano la guida dello Spirito di Dio nella mia vita?
7. Le mie abitudini con lo smartphone mi distraggono con il pensiero di relazioni sentimentali?
8. Le mie abitudini con lo smartphone edificano i credenti e la mia chiesa locale?
9. Le mie abitudini con lo smartphone sono incentrate su ciò che è necessario per me e utile per gli altri?
10. Le mie abitudini con lo smartphone mi disconnettono dai bisogni del prossimo che Dio ha messo accanto a me?
1 Giovanni 2:16-17 - Poiché tutto ciò che è nel mondo – la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita – non viene dal Padre, ma dal mondo. E il mondo passa con la sua concupiscenza, ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno.
2 Giovanni 12 - Avrei molte cose da scrivervi, ma non voglio farlo con carta e inchiostro; spero invece di venire da voi e parlarvi faccia a faccia, affinché la nostra gioia sia completa.
Giovanni usava la tecnologia per comunicare, ma sapeva che la lettera era solo una parte della comunicazione. Era un’anticipazione, un mezzo. Ma doveva essere seguita dalla comunione fraterna in presenza. Anche l’apostolo Paolo esprime la stessa posizione in due delle sue lettere.
Domande personali da porsi con onestà, prima di pubblicare o scrivere qualcosa sui social:
• Questo glorificherà me o Dio?
• Risveglierà o soffocherà un affetto sano per Cristo?
• Dimostrerà solo che so qualcosa che altri non sanno?
• Rappresenterà chi sono veramente?
• Potrebbe generare invidia negli altri?
• Rafforzerà l’unità o provocherà divisioni inutili?
• Edificherà o distruggerà?
• Caricherà di sensi di colpa o li allevierà?
• Alimenterà il desiderio di peccato o lo scoraggerà?
• Genererà false speranze o aspettative?
Se adoriamo gli idoli, diventiamo come loro (Romani 1:18-27).
Se adoriamo Cristo, diventiamo come Lui (Romani 12:1-2; 2 Corinzi 3:18; Colossesi 3:10)
1 Corinzi 10:23 - Tutto è lecito, ma non tutto è utile; tutto è lecito, ma io non mi lascerò dominare da nulla. Tutto è lecito, ma non tutto edifica.
Ulteriori passi biblici che possono aiutarci a riflettere se questo argomento:
Uso delle parole e della comunicazione
Proverbi 12:18 - C'è chi, parlando senza riflettere, trafigge come una spada; ma la lingua dei saggi è medicina.
Efesini 4:29 - Nessuna cattiva parola esca dalla vostra bocca, ma, se ne avete qualcuna buona per l’edificazione, secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a quelli che ascoltano.
Giacomo 1:19 Siate pronti ad ascoltare, lenti a parlare, lenti all’ira.
Identità e approvazione
Galati 1:10 - Infatti, cerco io ora di persuadere gli uomini o Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servo di Cristo.
Salmo 139:14 - Io ti celebrerò, perché sono stato fatto in modo stupendo; meraviglios sono le tue opere, e l’anima mia lo sa molto bene.
Tempo e priorità
Matteo 6:33 - Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in più.
Salmo 90:12 - Insegnaci dunque a contare bene i nostri giorni, per acquistare un cuore saggio.
Ecclesiaste 3:1 - Per ogni cosa c'è il suo tempo, c'è il suo momento per ogni situazione
sotto il cielo.
Custodia del cuore e purezza
Proverbi 4:23 - Custodisci il tuo cuore più di ogni altra cosa, perché da esso provengono le sorgenti della vita.
Matteo 5:8 - Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Filippesi 4:8 - Tutto quello che è vero, tutto quello che è onorevole, tutto quello che è giusto, tutto quello che è puro, tutto quello che è amabile, tutto quello che è di buona fama, se c'è qualche virtù e se c'è qualche lode, pensate a queste cose.
Testimonianza e comportamento online
Matteo 5:16 - Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli.
Colossesi 4:5-6 - Comportatevi con saggezza verso quelli di fuori, recuperando il tempo. Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito con sale, per sapere come dovete rispondere a ciascuno.
1 Timoteo 4:12 - Nessuno disprezzi la tua giovinezza, ma sii d’esempio ai credenti: nel parlare, nella condotta, nell’amore, nella fede, nella purezza.